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Montalenghe

Un piccolo comune ai margini dei boschi della Serra e di feudi in lotta secolare, come testimoniano i due castelli a distanza di pochi metri.

Un piccolo centro agricolo con una storia travagliata tra i poteri feudali, ma anche con una bella tradizione di lavoro artigianale (è nota per i manici di fruste e i cappelli in canapa intrecciata). L'interesse per il visitatore non si ferma ai due castelli ma va soprattutto al paesaggio particolare dei dintorni, in uno dei punti più facili da scavalcare della Morena della Serra , vicino al lago di Candia e al passaggio della Dora..

Informazioni a cura di:
Lucrezia Cusato (2021-2024)

Coordinate geografiche:
45.3333° 7.8333°

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Nei boschi “Pera del Vais”, all’inizio del Sentiero delle Pietre Bianche, si trova un grande masso erratico, ossia un blocco di roccia trasportato a fondovalle dal Ghiacciaio Balteo.

Un'immagine satellitare dei dintorni di Montalenghe (cerchiata in giallo): i rettangoli rossi evidenziano i comuni limitrofi, mentre la linea azzurra indica il Canale di Caluso.

Il colossale Cedro Atlante innevato. Si tratta di uno dei principali simboli del paese, segno del forte attaccamento verso la natura.

Una fotografia dei resti del Castelvecchio come si presentano oggi.

Un'immagine satellitare mostra l’attuale disposizione dei confini.

Il Castello di Montalenghe (vedi POI dedicato) e l'antistante parco.

Una fotografia storica del comune di Montalenghe.

La chiesa della Madonna delle Grazie e quella dei Santi Pietro e Paolo.

Il dettaglio della decorazione pittorica della cimasa al n° 3 di via Camillo Benso di Cavour, sormontata dal lambrequin in legno; la seconda fotografia mostra la facciata del n° 5 con le sue ringhiere in ferro battuto.

Una foto del comune di Montalenghe mostra la sua stretta relazione con il paesaggio.

Il nuovo stemma della città di Montalenghe, pubblicata sul sito del comune il 3 agosto 2020.

Particolari / Asilo infantile

L’asilo infantile e il monumento all’avv. Carlo Meinardi.

Particolari / Entrata in paese

Uno scatto che testimonia lo sforzo profuso dal comune a inizio XX secolo per passare da realtà prettamente rurale a urbana.

Particolari / A inizio Novecento

Uno scatto che immortala la città all'inizio del secolo scorso.

Particolari / Entrata in paese

Una cartolina di commiato che raffigura l'ingresso al paese.

Particolari / Birreria e farmacia

Una cartolina in cui si è scelto di immortalare, come ricordo per i viaggiatori, la birreria e la farmacia del paese.

I due protagonisti del Carnevale montaleghese del 2015: Simona Ramirez (Caplera) e Massimo Vallese (Guidanin).

La delegazione Olivetti nel 1964 alla Cooperativa Agricola di Montalenghe.

La stalla della Cooperativa Agricola di Montalenghe progettata da Giorgio Raineri.

Il Santuario di Misobolo come si presenta oggi.

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