Icona della Categoria "Prima del XII sec."Abbazia di Fruttuaria San Benigno Canavese

Abbazia di Fruttuaria

Uno dei più antichi e grandiosi complessi monastici dell’Italia settentrionale, si trova oggi nel centro del comune di San Benigno canavese.

L’imponente abbazia racchiude al suo interno due edifici sovrapposti: uno del 1003, fondato da Guglielmo da Volpiano, concepito sui fondamenti del convento benedettino di Cluny, in Francia; l’altro del 1776, voluto dal Cardinale delle Lanze che affidava agli architetti Quarini e Vittone il progetto di un nuovo complesso religioso, da realizzare sulle ceneri della precedente abbazia..

Informazioni a cura di:
milli paglieri, Raytrayen Beakovic Lauria (2021-2024)

Coordinate geografiche:
45.2229° 7.782°

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Indirizzo:
Piazza Cardinale delle Lanze, 1

Tag:
#barocco, #romanico, #architettura, #medioevo, #abbazia, #bernardo-vittone.

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Il complesso dell'Abbazie e degli edifici religiosi che ospitano le scuole salesiane al centro della città, cresciuta in particolare nel dopoguerra.

Immagine tratta dalla mostra permanente L’opera di Guglielmo: da Volpiano all’Europa, a Volpiano, curata dall'associazione Terra di Guglielmo in collaborazione con gli amici di Fruttuaria. I dipinti sono di Lella Burzio.

La carta riproduce la presenza di castelli, chiese e monasteri nel Canavese nell'XI secolo. Si nota una fitta presenza di chiese, mentre Fruttuaria risulta, insieme a Belmonte, l'unico monastero-abbazia della zona.

Una vecchia cartolina dove l'Abbazia sembra ancora isolata.

La ricostruzione della pianta della chiesa, con le cinque cappelle e l'altare centrale. A fianco la possente torre campanaria con spesse murature.

Nella vista dall'alto la pianta dell'antica chiesa, con l'altare e il sepolcro e, a lato, i mosaici.

Architettura / Gli antichi mosaici

Il mosaico che raffigura i grifi rampanti si trova a lato dell'altare.

Architettura / la Torre campanaria

La massiccia torre campanaria è alleggerita dalla lesena verticale che attraversa ogni suo lato, e insieme alle cornici create con archetti in cotto, forma dei riquadri che ospitano aperture e bifore.

La rigida facciata neoclassica e, accanto, la torre romanica, un accostamento insolito.

Il Palazzo Abbaziale, antica, sontuosa sede del Cardinale delle Lanze, poi sede dell'Opera di Don Bosco e di Istituti Salesiani e ultimamente anche di una casa di riposo. Al progetto del palazzo aveva lavorato Vittone.

L'immagine ritrae una figura che, secondo alcuni studi, potrebbe raffigurare l'abate Guglielmo da Volpiano. La scultura si trova all'interno dell'ambone del Monastero all'isola di San Giulio, a Orta dove Guglielmo era nato nel 962.

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