Icona della Categoria "1200-1300"Castello di Pavone Pavone Canavese

Castello di Pavone

Il castello più sfarzoso e integro del Canavese: le sue forme rappresentano il Medioevo, ma risalgono alla fine dell'Ottocento.

Le diverse trasformazioni del castello di Pavone hanno seguito le sue vicessitudini, dai secoli del Medioevo a quelli più recenti. Battaglie e distruzioni, momenti di pace e di guerra. Il passaggio napoleonico ha dato l'ultimo colpo di grazia alle sue strutture, ma a fine Ottocento lo storico e architetto Alfredo d'Andrade decide di ridargli nuova vita, reinterpretando il passato più glorioso e ricco. In tempi recenti è stato ancora ristrutturato e trasformato per ospitare un hotel e un ristorante.

Informazioni a cura di:
milli paglieri (2016-2024)

Coordinate geografiche:
45.4358° 7.8557°

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Il Castello, poco distante da Ivrea, domina l’antico borgo medievale di Pavone Canavese. L'elegante fortezza che emerge tra le mura ha dato notorietà al paese, divenendo una vera attrattiva per turisti. Da quando è stato trasformato in hotel e ristorante, negli anni Novanta del secolo scorso, il castello è stato aperto alle visite e ha ospitato anche diverse manifestazioni in costume, replicando le gesta medievali che da Arduino in poi hanno trasformato in leggenda la storia dei castelli e d...

Nell'immagine, da google earth, una vista da sud con l'imbocco della Valle d'Aosta sullo sfondo

foto di joiedevivre, in concorso sul sito del Comune.

La cartolina degli anni '60 mostra la grande torre, anticamente fuori le mura del castello.

Nell'immagine il torrione circolare nella cinta esterna ricostruito da d'Andrade.

Le guerre tra Francesco I e Carlo V procurano danni e distruzioni alle strutture della fortezza. Nel 1688 il duca Vittorio Amedeo II soggiorna nel castello, mentre un accampamento militare è allestito tra Pavone e Romano. Nel corso del Settecento, regnano l'abbandono e il degrado. Si narra che le truppe di Napoleone, che soggiornavano nel castello, provocavano ulteriori danni e definitive distruzioni.. Nel 1870 il castello viene espropriato dallo Stato italiano e nel 1885 è acquistato dall...

Architettura / Il restauro di d'Andrade

D'Andrade nel suo studio all'interno del castello di Pavone.jpg 1890 circa

La sala Arduino con il soffitto a cassettoni affrescato, prelevato dal castello di Strambino e restaurato.

Racconti / Location favolosa

Il restauro "piacione" di D'andrade consente una narrazione del luogo come "miglior albergo storico del mondo", alimentato con presentazioni sfarzose che rievocano la magnificenza dei feudatari medioevali

D'andrade ha prodotto un grande quantitativo di disegni nel corso dei suoi progetti e dei suoi studi. Particolari tecnici, ma anche riproduzioni di ambienti dipinte a colori, veri quadri d'autore.

Queste le caratteristiche nella pubblicità della vendita: muri in pietra, volte a crociera, soffitti cassettone, travi in legno decorate, camini in pietra, affreschi, museo, chiesa del IX secolo, tombe romane, torri merlate, cucina professionale...

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