Palazzo dell'ex Arsenale Torino

L'edificio secentesco, del quale non rimane più traccia, viene gravemente danneggiato durante l'assedio del 1706. Nel 1728, Vittorio Amedeo II, nell'ambito di una riorganizzazione dell'apparato militare negli stati sabaudi, da incarico a Filippo Juvarra di progettare un grande edificio con officine, fonderie, magazzini, locali di rappresentanza, aule per la didattica...Il progetto viene modificato nel 1730, i lavori iniziano nello stesso anno e nei due anni successivi si concentrano sulla grande sala d'armi. L'attività edilizia riprende nel '36 quando Carlo Emanuele III incarica l'architetto Felice De Vincenti di eseguire un nuovo progetto, che rispetta in parte il secondo progetto juvarriano. Il cantiere, tra sospensioni e riprese, entra nel vivo nel 1769, per concludersi nel secolo successivo.