L'edificio come oggi lo vediamo è stato costruito poco prima della metà del XVII secolo, sul sito di una chiesa medioevale (S. Maria degli Angeli) e dell'annesso convento, gestito dai frati minori francescani sin dalla seconda metà del XIII secolo.
Mappa seicentesca redatta per gestire gli spazi tra il convento e il Bisatto.
Nel disegno sono evidenziati i tratti di mura "vecchie", resti della cinta urbana disabilitata e in parte incorporata nel muro perimetrale del convento stesso.