La villa occupa il grande lotto vicino al Bisatto a occidente della città murata, inaugurando la serie delle ville "fuoriporta" che caratterizzano l'espansione di Este nel XVII e XVIII secolo, ancora oggi perfettamente leggibile.
Con una certa fedeltà la mappa del Franchini (1775) riproduce le varie parti del complesso, persino il padiglione delle feste, appena completato all'epoca della mappa.