Di Enrico Fontana
Nell'ultimo quarto dell'800 venne ampliato il giardino verso sud, acquisendo la tenuta della scomparsa villa Bragadin. Una parte è rimasta adibita a brolo, mentre nell'intorno della villa è stato ridisegnato il giardino in forme neoclassiche e romantiche, forse da Giuseppe Jappelli, e rimane una parte sistemata all'italiana, ricca di reperti archeologici.