La tenuta rurale diventa villa urbana

Dal XVIII secolo l'assetto del complesso edificato non cambia, con la villa articolata in due corpi, il padiglione delle feste e il grande annesso porticato con le barchesse. Invece gli interventi sul verde si susseguono, perfezionando uno dei più bei parchi della città e riducendo progressivamente la parte rurale.

Nel Catasto Austriaco, del 1845, sono in verde (tassati diversamente?) i lotti sistemati a parco, in bianco orti e broli, considerati pertinenze agricole. NB il verde per il Bisatto è un errore (si vede in alto, oltre il ponte, l'azzurro d'ordinanza).

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