Ghetto ebraico Torino

Nel 1679 la reggente Madama Reale, Maria Giovanna Savoia Nemours, stabilisce con decreto di istituire il primo ghetto nel Ducato. Viene scelto l'isolato dell'ampliamento orientale già occupato dall'Ospedale di Carità, in vista del trasferimento degli ospiti di quest'ultimo nel nuovo Palazzo degli Stemmi, in via Po. I quasi mille componenti della comunità ebraica si insediano nelle maniche densamente costruite dell'isolato e si organizzano come comunità autonoma, dotata di servizi, come il forno, le sinagoghe, le attività artigianali. Nel corso del secolo successivo la comunità cresce e viene destinato a "Ghetto nuovo" un edificio adiacente, con affaccio su piazza Carlina.