La prima costruzione risale al 1125 per volontà di Martino Doria. Martino utilizzò i terreni della famiglia, vicini alla Cattedrale ma appena fuori le mura. Un luogo strategico per il clan Doria, di professione gabellieri. Proprio l'intitolazione della chiesa a San Matteo, anch'egli gabelliere, non fu una scelta casuale ma una intenzionata onorificenza alle mansioni esercitate dalla famiglia che potevano vantare nel santo un grande predecessore. La chiesa venne completamente ricostruita nel 1278 con un nuovo stile gotico che accomuna tutte le costruzioni che affacciano sulla piazza.
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