da Gianfranco Gritella, Juvarra, l'architettura
I due assi portanti: da Porta Susina e da Porta Palazzo
Un unico decreto del 1729 rende attuativa la procedura imposta da Vittorio Amedeo II per la rettifica delle due strade che da Porta Susina e da Porta Palazzo convergono e si incrociano in corrispondenza del Palazzo di Città. Contemporaneamente si procede all'edificazione dei 18 isolati dell'ampliamento occidentale fino alla nuova porta disegnata da Juvarra (i Quartieri Militari). L'asse portante di via del Carmine-Corte d'Appello viene scelto al posto della più importante via Dora Grossa (via Garibaldi), in quanto baricentrico al nuovo quartiere. Per la rettifica di via Dora Grossa, bisognerà attendere il 1736.
Nello schema sono evidenziate: la città quadrata, attraversata dai nuovi assi della contrada di Porta Palazzo (ora via Milano) e di via Corte d'Appello, via Dora Grossa (ora via Garibaldi) e l'area del nuovo ampliamento a ovest
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