Nei 30 anni a cavallo del 1900 si attua una delle trasformazioni più clamorose della città: la piazza S.Domenico si amplia verso est, e diventa la piazza DeFerrari che conosciamo, rifacendo ex novo l'attacco di via Giulia che diventa via XX Settembre e aprendo un varco verso Ponticello, che diventerà via Dante. Il piano per mettere in piano questi spazi e consentire la costruzione di grandi palazzi e strade rettilinee comporta l'eliminazione della collina di S.Andrea, con il suo convento e il giro delle mura e la Porta Soprana, che da quella collina prende il suo primo nome.
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