Via Milano Torino

I due grandi isolati di testa della nuova contrada, Sant'Ignazio e Santa Croce, erano proprietà rispettivamente della Città di Torino e dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, di protezione reale. Da questi due isolati, non interessati da proprietà private e frazionate, inizia la ristrutturazione della strada di Porta Palazzo: era qui più semplice prevedere la demolizione degli edifici medievali preesistenti a favore di nuove architetture, caratterizzate da un forte senso di unitarietà, data dall'allineamento dei cornicioni e delle modanature, dalla ripetizione degli elementi decorativi, in continuità con gli edifici porticati della piazza. Per celebrare la committenza, i rispettivi emblemi dei due enti, il toro e lo scudo, divengono decori integrati nelle fronti egli edifici.