Piazza Castello in origine è lo spazio attorno alla porta est del decumano romano, probabilmente la porta più importante, in quanto attestamento della strada in direzione di Roma. La piazza acquista importanza per la vicinanza al Duomo e alla dimora del Vescovo. Il palazzo del Vescovo verrà scelto da Emanuele Filiberto per farne la sua sede, una volta trasferita la capitale del ducato da Chambery a Torino, nel 1563. L'architetto Ascanio Vitozzi lo trasformerà nel nuovo palazzo ducale, spostando l'affaccio principale dalla piazza del Duomo alla piazza del Castello, modificando così il precedente legame con il centro antico della città. Il palazzo verrà collegato da un lato al Duomo e dall'altro alla fortezza al centro della piazza, il futuro Palazzo Madama.