Complesso di San Francesco (ex-Vescovile) Este
Il più grande complesso conventuale di Este, da secoli scuola e sede di vita civile.
Complesso francescano fin dai primi del 1200, è costruito nelle forme attuali nel 1600, inglobando nel convento una parte delle mura veneziane lungo il Bisatto. Il convento fu utilizzato dopo Napoleone come caserma, tribunale, prigione e soprattutto scuola; dal 1922 è stato Collegio Vescovile sino al 1975. Oggi ospita il Collegio Atestino.
Informazioni a cura di:
Raytrayen Beakovic Lauria (2015-2024)
Coordinate geografiche:
45.22926° 11.65132°
Indirizzo:
Via Garibaldi, EsteTag:
#mubrog.
Media presenti
Presentazione / Una pietra angolare della città
Riprese da drone e montaggio con cartografie storiche e attuali, di Ivan Zogia, per MuBrOG, mostra sul verde storico urbano, novembre 2023
Contesto / Contrada di San Francesco
Nella prospettiva alterata e affascinante del disegno emergono alcuni particolari interessanti, come la colonna al centro del grande sagrato (come in piazza Trento) e i residui delle mura veneziane che escono dal perimetro del convento.
Contesto / Un luogo centrale urbano davanti al convento
Estratto dal disegno preparatorio della Mappa del Franchini del 1775. Da notare l'errore di allinaeamento della Chiesa, che sembra impostata sullo spigolo del convento invece che a metà facciata.
Contesto / L'ambito urbano oggi
Nella foto panoramica è cerchiato in giallo il brolo urbanizzato che parte da via Zanchi
Storia / Le mura inglobate nel convento
Mappa seicentesca redatta per gestire gli spazi tra il convento e il Bisatto. Nel disegno sono evidenziati i tratti di mura "vecchie", resti della cinta urbana disabilitata e in parte incorporata nel muro perimetrale del convento stesso.
Storia / Il complesso chiesa convento
Nel particolare del Catasto Austriaco, del 1853, il complesso francescano è evidentemente differente dal resto della città per la grana del tessuto. Da notare in verde gli orti e i giardini (e, per errore, il Bisatto). Il resto sono broli o seminativi.
Cartolina d'epoca, che riporta l'insegna del Collegio Vescovile, cessato nel 1975 di avere gestione religiosa e attualmente Collegio Atestino, istituto statale..
Architettura / Una relazione imperfetta tra convento e chiesa
Foto aerea del convento, con la chiesa che ingombra metà della facciata orientale.
Architettura / Un complesso funzionale e versatile
NB: La Pianta redatta per attestare la divisione del Convento tra padri francescani e "tedeschi" al 1804, quando Napoleone sopprime i conventi e concentra i frati.
Architettura / Corte palladiana restaurata
La corte, durante i lavori di restauro degli anni 1990 è stata ripulita e sono di nuovo del tutto godibili i giochi di colore tra il mattone e i marmi, motivo fondamentale del disegno di insieme del complesso, che all'esterno si presenta con una intonacatura dimessa e severa.
Progetti / Una cancellata divide dalla città
Progetto di chiusura del piazzale antistante il monastero, 1873.
Particolari / La stazione dei tram sul sagrato
Nella foto, l'inaugurazione della stazione del tram nella piazza davanti al convento, 1906.
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