Icona della Categoria "Speciali"L'ambito di Spina 3 Torino

L'ambito di Spina 3

Un grande parco post-industriale nell'ambito dell'imponente trasformazione urbana "Spina 3".

Il Piano regolatore prevede una totale trasformazione della aree dismesse dalle industrie collocate lungo la fascia ferroviaria. La ferrovia è interessata dalla linea ad alta velocità e complessivamente interrata per realizzare il Passante, che attraversa la città da nord a sud. Si attua il piano con 4 programmi di intervento (le SPINE) nei primi 20 anni del 2000, riconnettendo le borgate storiche esterne al centro con un tessuto residenziale e di servizi, a grandi isolati e con vaste zone verdi.

Informazioni a cura di:
Staff Landscapefor (2015-2024)

Coordinate geografiche:
45.0863° 7.6732°

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Contesto / La Spina Centrale

Ls Spina Centrale è il programma operativo principale del PRG del 1995, esito ambizioso di una strategia di intervento a lungo dibattuta sulla fascia ferroviaria. Il programma prevede la ricucitura del tessuto urbano a seguito dell'interramento dell'asse ferroviario e della rigenerazione delle aree industriali dismesse limitrofe, distinguendo 4 ambiti con caratteristiche e obiettivi diversi, di cui Spina 3 è certamente il più complesso e importante. Jean Pierre Buffi ha inquadrato in un c...

Nel 2005 un fascicolo presenta il programma della Spina centrale torinese, delineando gli interventi che sono poi stati realizzati.

Storia / Le ferriere

Nell'area di Spina 3, oggi recuperata, erano ancora presenti, agli inizi degli anni '90, alcune delle più importanti industrie torinesi storiche: la produzione siderurgica della Fiat Ferriere, quella di materiale ferroviario della Savigliano, la produzione tessile della Paracchi a quella della gomma della Michelin. 

Spina 3, (sup. 1.002.956 mq) è il principale ambito di trasformazione della città, previsto dal PRG, e viene disegnato e organizzato in un Programma di Riqualificazione Urbana (Priu) approvato nel 1998. Il Priu Spina 3 coinvolge risorse sia pubbliche che private, ed è di gran lunga il maggiore dei programmidi riqualificazione torinesi. Si attua per comparti, ciascuno comprendente complessi residenziali e aree verdi e per servizi. Nella fase iniziale di realizzazione ha ospitato una parte deg...

Ancora nel 1980 alle porte del centro di Torino erano attive molte delle industrie che nel secolo precedente si erano progressivamente insediate su aree agricole poco coltivate. La Dora, che era servita per l'energia e per gli scarichi, era stata intubata e solettata per oltre 3 chilometri.

L’ambito è stato suddiviso in sette comprensori di intervento corrispondenti ai lotti dei complessi produttivi originari.

Progetti / I parchi di Spina 3

I Parchi (456.000 mq)  progettati da Peter Latz costituiscono il fulcro e l'elemento connettivo dell'ambito di Spina 3. Vi si alternano zone prettamente naturalistiche lungo la Dora a spazi più disegnati in cui sono integrate e valorizzate le preesistenze industriali: la torre di raffreddamento della Michelin, nell'area Vitali la grande struttura dello strippaggio e la centrale termica delle acciaierie Fiat. 

Importanti interventi infrastrutturali ridisegnano la viabilità della zona e la sua connessione con il resto della città. Il Passante ferroviario in direzione nord-sud, tangente all'area di Spina 3 lungo corso Principe Oddone viene interrato e sopra una grande allea riconnette le parti est e ovest della città; l'interramento di Corso Mortara in direzione est-ovest sostitusce la grande sopraelevata; un nuovo ponte sulla Dora, che si affianca a quello preesistente, collega via Orvieto e ...

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