Casa e laboratorio del vasaio Acqui Terme
Un edificio della città romana, destinato alla produzione di vasellame, lungo l’antica via per Asti.
Uno dei più importanti siti archeologici di epoca romana della città: la casa-bottega di via Cassino è l'unica testimonianza ancora visibile degli impianti produttivi di Aquae Statiellae. Proprio a causa dell'attività inquinante e della necessità di rifornirsi di acqua, l'impianto era ubicato lungo l’antica via per Hasta (Asti), ai margini del perimetro urbano antico.
Informazioni a cura di:
milli paglieri (2021-2024)
Coordinate geografiche:
44.6779° 8.4726°
Indirizzo:
via CassinoTag:
#romana, #architettura, #laboratorio.POI correlati:
Acquedotto romano di Acqui Terme
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Contesto / Un laboratorio in periferia
Nella carta di Acqui del Touring del 1961 si vede come l'edificio romano del vasaio, non ancora venuto alla luce, fosse comunque al limite nord della città, come ai tempi dell'impianto romano. Oggi l'espansione a settentrione è maggiormente estesa.
Architettura / L'edificio dell'epoca romana
Gli scavi hanno rivelato la struttura dell'edificio e la composizione dei muri, costruiti in ciottoli di fiume legati da malta.
Particolari / La produzione di vasellame
I numerosi frammenti ceramici ritrovati, insieme alla presenza di pozzi, vasche e canalette di scolo ricollegabili al ciclo di lavorazione dell’argilla sono gli elementi che hanno consentito di riconoscere nell’edificio un impianto per la produzione di ceramica. Il materiale rinvenuto, databile tra I e II secolo d.C., ha permesso di stabilire che si trattava di una fornace specializzata nella produzione di vasellame d’uso comune, non particolarmente curato: tegami, pentole, destinati alla c...
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