Edificio che accese il dibattito italiano degli anni '50 intorno alla tematica del Neo-Liberty ed alla rottura con il Movimento Moderno ed il Razionalismo.
Progettato dal giovane duo di architetti torinesi, Aimaro Isola (1928) e Roberto Gabetti (1925 - 2000), realizzato tra il 1953 ed il 1956; ospitava ai piani bassi ed interrati una libreria antiquaria, mentre ai piani superiori alloggi. Progettato e realizzato con grande raffinatezza, sapienza compositiva ed utilizzo di linguaggi allusivi.
Informazioni a cura di:
Giovanni Caci (2020-2024)
Coordinate geografiche:
45.0692° 7.6941°
Indirizzo:
Via Gaudenzio Ferrari,9