Chiesa di San Marco al Molo Genova
Una chiesetta del XII secolo, nascosta nel fronte del Molo che oggi borda il parterre del Porto antico.
La chiesa del Porto: costruita per tre lati sull’acqua, che accoglieva i naviganti dell’alto Medioevo, quando tutto il porto si racchiudeva dove ora scorrazzano i bambini, nel Mandraccio al riparo degli scogli del Molo. Anche se pesantemente rimaneggiato e con l’asse ingresso-altare invertito, l’interno mantiene un certo fascino che isola dal frastuono del Porto antico.
Informazioni a cura di:
Isabella Rizzitano (2020-2024)
Coordinate geografiche:
44.4074° 8.9262°
Indirizzo:
Via del Molo, 18, 16128 Genova GETag:
#medioevo.
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Contesto / Il molo
La chiesa nasce nella zona più antica del porto. La denominazione "al molo" indica proprio la sua vicinanza con l'attracco nella zona del Mandraccio. Qui una gettata di grosse pietre si estendeva per un centinaio di metri correndo parallela alla riva del mare proteggendo le navi e il porto dalle mareggiate. In questa zona, inoltre, si trovavano le sedi delle corporazioni dei mestieri legati al porto e la dogana, la prima d'Italia; qui c'erano anche i presidi armati e la casa del boia.
Storia / La costruzione di Ugone della Volta
L'arcivescovo Ugone della Volta fece costruire la chiesa su richiesta del popolo, probabilmente quello che lavorava nelle attività portuali. Il primo documento che parla della chiesa è datato gennaio 1173 e si legge che i Consoli di Genova concedono "sito et licenzia" a un tal Striggiaporco. Già nel 1177 la chiesa risulta essere finita.
Storia / Modifiche e ampliamenti
Il dipinto di Antonio Varni rappresenta scene di vita quotidiana a Genova. Si nota la chiesa di San Marco al Molo che fa da sfondo alla vita in porto.
Storia / Le mura a cingere la chiesa
La foto ritrae la chiesa di San Marco alla fine dell'800. In primo piano si nota la difesa a mare della città, costruita nel XVI secolo.
Particolari / Le case sopra la chiesa
A guardare la chiesa si nota la costruzione di alcune case sopra l'edificio religioso. La realizzazione delle abitazioni venne attuata a suo tempo per risolvere qualche problema di stabilità della struttura.
Particolari / L'ingresso della chiesa
L'ingresso della chiesa di San Marco oggi, con il portone nascosto e non immediatamente riconoscibile.
Particolari / Il campanile
Il campanile, nascosto in parte dalla cortina muraria delle mura della Marinetta, costruite nel Cinquecento.
Particolari / Il Leone veneziano come trofeo
La storia racconta di spedizioni genovesi in Adriatico che, per liberare una flotta d'attacco a Venezia intrappolata nella laguna, saccheggia la costa istriana. Nel 1380 il comandante Gaspare Spinola assalta Pola e strappa dalle mura un Leone marciano e se lo porta a Genova, e qui dopo qualche tempo viene murato sul fronte della chiesa del porto (di S.Marco, appunto).
Racconti / La chiesa dei condannati a morte
La chiesa, essendo vicina alla casa del boia e alla zona delle pene capitali, era il passaggio per i condannati nell'estremo affidamento dell'anima alla pietà di San Marco
Approfondimenti
- Chiesa di San Marco al Molo in Sito ufficiale
- Chiesa di San Marco al Molo in Wikipedia —l'enciclopedia libera
- Chiesa di San Marco al Molo in Wikimedia Commons —l'archivio multimediale libero
Dati strutturati
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