Soziglia /Campetto Genova
Due slarghi all'incrocio delle strade principali del nucleo storico sono stati per secoli il centro commerciale della città
WORK IN PROGRESS - A metà 1800 la prima linea ferroviaria strategica in Italia fa arrivare a Genova il Treno da Torino. La stazione che da allora accoglie i viaggiatori appare come un gioco di prestigio, dove la nuova tecnologia, sporca di carbone e avveniristica, viene nascosta tra le gallerie e quasi invisibile dietro una facciata imponente, bianca di marmi , che si apre su una piazza inventata a due passi dal porto e al bordo del centro storico.
Informazioni a cura di:
Isabella Rizzitano (2018-2024)
Coordinate geografiche:
44.4091° 8.9315°
Indirizzo:
piazza soziglia
Media presenti
Contesto / La piazza all'incrocio di due strade
Campetto sorge in uno slargo tra via Orefici, che prosegue poi in via Luccoli, e la strada che da piazza De Ferrari conduce in zona Vigne
Storia / L'origine nei campi
Il nome ricorda il tempo in cui la zona era un campo coltivato oltre le mura, per un periodo venne chiamato campo dei fabbri dal mestiere di chi qui aveva bottega.
Storia / La famiglia Imperiale
Nella zona si era concentrata la famiglia Imperiale e il palazzo di Gian Giacomo ha un collegamento diretto a San Lorenzo proprio tramite via di Scurreria
Accanto al palazzo di Gian Giacomo sorge il palazzo di Ottavio, oggi sede di una nota catena di abbigliamento. Al suo interno è conservato ancora lo splendido ninfeo con Ercole, opera di Filippo Parodi
Storia / Il barchile di vico di Ponticello
Il barchile di Campetto quando si trovava ancora a Ponticello
Racconti / La leggenda del melograno
Si racconta che la tenacia con cui il melograno cresce sulla facciata rappresenti le sorti di Genova e finché il melograno crescerà, Genova avrà vita futura
Licenza
Condividi
Permalink: