L'orfanella di Messina

Oraziella, una bambina decenne, vive felice con i genitori nell'agiatezza e nella serenità quando, un brutto giorno, è colpita da una terribile malattia: nonostante le cure assidue e le medicine la bambina muore, lasciando i genitori nella disperazione. In casa il posto a tavola della bimba resta vuoto, e i genitori vi depongono quotidianamente un mazzo di fiorì. Ma un giorno Oraziella riappare come una soave visione, e con la manina invita i genitori a guardare una scena che compare, l'immagine del terremoto di Messina e del salvataggio dalle macerie di una bambina. La visione poi svanisce e i genitori ne hanno compreso il messaggio: si, essi faranno felice una di quelle povere orfane e la loro bambina lassù in cielo esulterà.

L'orfanella di Messina (S.A. Ambrosio, 1909)

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