da La canoa. Una storia eporediese
Lo sport della canoa diventa eporediese alla fine degli anni Quaranta grazie a Giulio Valzolgher, il quale contagiò con la sua passione i compagni di lavoro in Olivetti, tra i quali c’era Gianfranco Voltolina. I due giovani seppero sfidare le infide acque della Dora, arrivando a realizzare nel 1952 un’impresa senza pari per l’epoca: la discesa della Dora Baltea e del Po da Ivrea a Venezia, pagaiando su una canoa biposto smontabile per un totale di 700 km.
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