Di Francesca Civera
Le abitazioni non possono più esser pensate solo in modo standardizzato, gli abitanti hanno esigenze differenti, le famiglie sono composte da membri differenti e sono molto varie sia in numero che in composizione. È necessario fare un salto non pensare ad «una casa per tutti» ma ad «una casa per ciascuno» come sosteneva nelle sue teorie Rogers. Questo progetto segue questa filosofia pensando l’edificio e l’abitazione a 360 gradi, una casa che rispetti i requisiti di sicurezza, di comfort degli spazi abitativi e lavorativi e, soprattutto, forse, gli effetti che la buona architettura può avere sulla vita delle persone.