Icona della Categoria "Sec.XX"Villa Gualino Torino

Villa Gualino

Complesso architettonico ad alto valore ambientale in cui si sono succeduti diversi interventi espressi attraverso un linguaggio formale di differente matrice.

Complesso immobiliare, denominato Villa Gualino, situato in una zona che si estende lungo la prima altura collinare di Torino sul versante del Po. L'edificio è attualmente destinato a struttura alberghiera, congressuale, uffici e laboratori.

Informazioni a cura di:
Valeria Milazzo (2020-2024)

Coordinate geografiche:
45.0509° 7.6959°

Apri in AtlasFor

Indirizzo:
Viale Settimio Severo

Tag:
#fascismo, #architettura, #collina, #recenti.

Media presenti

Contesto / Ubicazione

L' ex colonia, oggi Villa Gualino, è situata a sud-est, nella collina torinese. Gode di una ampia veduta sulla pianura piemontese e sulla cerchia alpina.

Un’immagine di Riccardo Gualino nel 1928.

Riccardo Gualino, accusato nel 1931 di antifascismo e condannato al confino, non portò a termine la costruzione della villa. Dopo anni di abbandono, nel 1938 la Federazione dei Fasci di Combattimento di Torino acquista l'area di terreno sulla collina Torinese con lo scopo di creare una grande Colonia Elioterapica permanente. Il progetto della colonia si deve a Luigi Ferroglio, Ferruccio Grassi, Mario Passanti e Paolo Perona, protagonisti dell'architettura torinese degli anni trenta. I lavor...

L'elioterapia è una scienza terapeutica che si basa sull'esposizione ai raggi solari per la cura di disturbi di varia natura. Durante il periodo fascista vengono costruite su tutto il territorio colonie elioterapiche. Un nuovo luogo di socialità dove i bambini soggiornavano e venivano curati per malattie ai giorni nostri completamente debellate, come la turbercolosi e il vaiolo. Le colonie fasciste erano utilizzate come albergo, clinica e scuola nello stesso momento.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale il complesso diventò sede fino al 1973 della Fondazione Don Gnocchi, dedicata all'accoglienza dei bambini orfani e mutilati di guerra. Ancora una volta la struttura, per rispondere alle nuove esigenze, subì alcune trasformazioni con l'obiettivo di ridurre le barriere architettoniche. Nei primi anni '80 la Regione Piemonte diventa proprietaria del complesso e subì un drastico intervento di recupero (Gian Pio Zuccotti, Maria Carla Lenti con Giuseppe Abbate, Fran...

Villa Gualino attualmente ospita un centro convegni, un albergo e il Consorzio Villa Gualino, costituito nel 1990 da Finpiemonte e Camera di Commercio di Torino e che permise il restauro architettonico del corpo basso della Villa, la costruzione dei nuovi edifici per gli Istituti scientifici e il ripristino del parco.

Architettura / I padiglioni

Planimetria generale della colonia

Planimetrie del Padiglione "Vittorio Emanuele II"

Architettura / Il "solario"

Per ovviare il problema di giornate particolarmente ventose che avrebbero impedito l'elioterapia, è stato progettato un "solario" attrezzato contro le insidie del vento, coprendo una parte del terrazzo con una struttura in ferro e vetro, chiusa superiormente sui due fronti più ventosi.

Planimetrie del padiglione "Benito Mussolini"

Planimetrie dei padiglioni dedicati ad Adalberto e a Filiberto di Savoia

Architettura / La Palazzina

L'edificio venne posizionato di fronte all'ingresso principale e ospitava un alloggio per il custode, uno per l'economo ed una autorimessa per gli automezzi della Colonia.

Cartolina storica

Note biografiche / Bibliografia

Partito Nazionale Fascista. Federazione dei fasci di combattimento di Torino "Colonia elioterapica 3 gennaio"

Licenza

Condividi

Permalink: