Le Officine I.C.O. costituiscono a oggi una delle prospettive urbane industriali del Novecento più note in Europa e sono l’avatar di “Ivrea, città industriale del XX secolo”.
Progettato e costruito seguendo il filo stradale di corso Jervis per successivi ampliamenti e sopraelevazioni e fino alla saturazione dell'area disponibile, la costruzione del blocco delle Officine I.C.O. copre un lungo arco temporale, dal 1898 al 1958. Le Officine hanno ospitano la produzione Olivetti fino al 1955. Un primo edificio, riconoscibile nel tratto iniziale di corso Jervis, chiamato “Mattoni Rossi”, progettato da Camillo Olivetti, è parte del complesso originario, fatto da singoli edifici collocati nell'area intorno corso Jervis: fanno parte del primo nucleo della fabbrica l'edificio OMO (Officina Meccanica Olivetti, 1926) ora inserita nella struttura del quarto ampliamento delle Officine I.C.O., la falegnameria (1927) ora ospitante la sede regionale dell'ARPA, e la fonderia (1922).
Informazioni a cura di:
carla aira, Staff Landscapefor (2018-2024)
Coordinate geografiche:
45.45945° 7.87515°