Chiesa dei Santi Martiri Torino

I Gesuiti vengono chiamati a Torino negli anni '60 del Cinquecento dall'allora nascente Compagnia di San Paolo, con l’approvazione del Duca di Savoia Emanuele Filiberto, per esercitare la loro funzione in difesa della fede e dell'educazione, con l'incarico di dirigere un collegio nell'isolato di San Paolo su via Dora Grossa. In pochi anni riescono a fondare una nuova chiesa nell'isolato, grazie alle donazioni di alcuni nobili torinesi. La chiesa sostituisce la preesistente antica chiesa di S. Stefano e viene dedicata ai santi martiri protettori di Torino. La prima pietra viene posata il 13 aprile del 1577, alla presenza dell’arcivescovo Della Rovere e del duca Emanuele Filiberto.