Giardini ad aiuole per l'ingresso, un'aia e un bosco sul retro
La villa si presenta al visitatore (che arriva dal Bisatto e dal "Sostegno della Brancaglia") da nord, con un articolato giardino formale ad aiole, ben separata dalla parte rurale. A sud della villa, dove ora prevale un parco con alberi secolari, uno spazio aperto per un'aia rurale gigante, aperta verso l'esterno e servita dalla grande barchessa
La mappa di A.Varani, del 1788, riporta l'intera città, che al bordo ha la parte "urbana" della tenuta dei Contarini da Mula, rimanendo il resto della tenuta (a sinistra) nel territorio rurale, non descritto in mappa.
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