Residenze Sabaude - L'Accademia Reale Torino

Nell'ultimo quarto del Seicento, l'ampliamento della città verso il Po è in gran parte determinato dall'esigenza del Duca di dotare la capitale di istituzioni e servizi degni di uno Stato moderno. Amedeo di Castellamonte viene incaricato di redigere un grandioso progetto di attrezzature per lo Stato, i Nobili e l'Esercito: l'architetto di corte incorpora in un impianto uniforme ma molto ben organizzato, un teatro, la Zecca, le maniche per la cavalleria e, al centro, nel posto principale, l'Accademia reale, con il gigantesco cortile.