Modifiche nel Palazzo

Nel 1743 l'architetto Regio Benedetto Alfieri riprende la decorazione in chiave rococò di alcuni ambienti del palazzo, in particolare il salone d’onore e gli ambienti situati nella parte di edificio che verrà modificata nel 1906 per allargare e rettificare l'attuale via Corte d'Appello. A seguito delle demolizioni, viene costruita una terrazza al posto di un preesistente cortile e ricostruita la Camera verde, che contiene un affresco di Luigi Morgari rappresentante Le nozze di Peleo e Teti. Nella pavimentazione stradale s'individua ancora la traccia del perimetro originario dell'edificio.

L' antica Sala del Consiglio.

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