Un triste destino per un grande palazzo @ Palazzo Barolo

da atlanteditorino

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Un triste destino per un grande palazzo

Nel 1695 viene celebrato, nel rinnovato palazzo di famiglia, il sontuoso matrimonio della figlia del conte Ottavio, Elena Matilde, con il marchese Gerolamo Falletti di Barolo. La coppia abita nel palazzo con i figli e i conti Provana fino alla rottura definitiva per i violenti dissidi tra genero e suocero. Gerolamo viene allontanato dal palazzo dallo suocero e, probabilmente per questo motivo, Elena, a soli 26 anni, si suicida gettandosi dalla finestra della sua camera. Nel 1743 il figlio primogenito di Elena, Ottavio Giuseppe, commissiona a Benedetto Alfieri importanti lavori di restauro dell’edificio. Nel 1756 viene costruita una nuova manica verso piazza Susina, destinata a casa da reddito. Nel 1906 viene modificata la facciata su via Corte d'Appello per ampliare la strada.

Nella foto del 1906 si vede ancora la facciata su via Corte d'Appello che verrà abbattuta e modificata per ampliare la strada

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