da Turismo Torino
La corte interna, con le pareti affrescate, era stata destinata nell'ambizioso progetto Vistaterra a sede di botteghe artigiane con le eccellenze del territorio, una caffetteria e un ristorante gourmet con cucina a vista. L'ormai tramontato progetto prevedeva anche di trasformare gran parte dei dieci ettari di terreno in Agri Parco esperienziale. Una vera e propria oasi di orti, frutteti, un vigneto storico, un bosco di bambù e un biolago. Nell’area prossima all’edificio venivano ripristinati i Vivai Canavesani, impiantati negli anni Cinquanta da Adriano Olivetti e progettati dall’architetto paesaggista Pietro Porcinai.