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Nei secoli XVII e XVIII il Castello Gaioli Boidi subì notevoli e progressivi ampliamenti. Nella seconda metà dell’800 i Gaiola vi trasferirono la loro dimora apportando modifiche che definirono la figura del Castello come appare oggi. Successivamente il Castello passò ai Chiabrera famiglia diramatasi nei territori di Acqui Terme e Savona, conosciuta sin dal XIII secolo. Il ramo Chiabrera Castelli abita il Castello tutt’oggi.
Il Castello Gaioli Boidi raffigurato come edificio caratteristico di Molare, in una cartolina del 1953.
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