Mole Antonelliana Torino

La portatrice di pane è un film che ha avuto numerose messe in scena nel cinema ed è tratto da tratto dal feuilleton La porteuse de pain di Xavier de Montépin. Nel caso preso in questione, nella pellicola del '23, la città di Torino viene utilizzata per inscenare Parigi

Non potendo dunque mostrare la Mole Antonelliana nelle riprese, essendo essa il simbolo di Torino, i suoi esterni vengono catturati dalla cinepresa per inscenare gli esterni di una villa nobiliare. Una traccia lasciata lì, neppure troppo nascosta, che permette ai cittadini torinesi di riconoscere la loro città.

Nella scena in questione uno dei protagonisti, Lucien Labroue, rifiuta Mary, la giovane figlia del ricco truffatore Jacques Garaud, che nasconde la sua identità dietro lo pseudonimo di Paul Harmant.

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