All'inizio del nuovo secolo, sempre all'interno dell'annoso dibattito sulla vocazione delle terme più legata alle cure o allo svago, si punta ad incrementare il numero degli utenti. Il nuovo polo urbano delle terme e l'apertura della ferrovia Acqui-Genova vanno in questa direzione, ma i diversi progetti di inizio secolo che puntavano ad un turismo elittario e internazionale, mai realizzati, verranno rimpiazzati negli anni Trenta da altri, indirizzati ad un'utenza più popolare, di massa. Oltre all'ampliamento dell'edificio delle Antiche Terme con la nuova hall progettata da Ugo Tarchi, viene previsto un albergo di seconda categoria, l'hotel Regina, con 120 stanze, direttamente collegato al reparto cure degli esterni.
Events calendar:
Centri urbani