Nel territorio del Marchesato di Saluzzo l'area assegnata ai monaci benedettini ai primi del 1200 era tra le meno produttive e più isolate (nel1600 sono ancora presenti molte zone paludose). Il complesso ha comunque l'importanza di un borgo (al pari di Cardè o di Barge, vicine). Nella carta, francese e di pochi anni successiva alla guerra dei francesi in Italia, si segnala che i monaci sono cistercensi e che nei dintorni le truppe del Re Sole hanno vinto una dura battaglia nel 1690.