Di Giovanni Dervieux da Archivio di Stato di Torino
La proposta dell'ingegner Giovanni Dervieux è datata 1815, ma riassume il pensiero e i progetti del periodo napoleonico, come quelli di Pregliasco e di Dausse di inizio Ottocento che prevedevano l'ampliamento dei Giardini Reali, grandi viali esterni e piazze in corrispondenza delle vecchie porte della città. Il disegno di Dervieux prevede la demolizione della facciata di Palazzo Madama, ricostruito all'entrata di un nuovo ponte sulla Dora. Mentre al posto dell'attuale Vanchiglia troviamo un enorme ampliamento dei giardini reali.