La carta, del 1923, riporta gli insediamenti della prima fase delle Ferriere Piemontesi, a nord est del comparto, ancora prive dei capannoni maggiori di colata e dello strippaggio, poi costruiti a sud ovest.
Da notare la razionalità del disegno delle grandi strade collegate da piazze circolari, che i piani urbani del primo '900 predispongono e realizzano per lo sviluppo industriale della città (Corsi Mortara, Umbria, Svizzera).