L'antica latteria di Bartolomeo Ghigo nasce nel 1870, quando i “marghé” portavano il latte a domicilio, dentro una cisterna trainata dai cavalli, dove veniva versato nei classici bidoni bianchi. Nel retro del negozio venivano prodotti tomini e altri formaggi venduti direttamente ai clienti. Negli anni '50 del secolo scorso diventa cremeria pasticceria, inglobando nel locale la vicina macelleria. L'insegna si trasforma con lettere a rilievo illuminate a neon su uno sfondo di vetro che corre sopra una devanture in acciaio e vetro. Il porta insegna in noce, unico arredo superstite, è scolpito con fregi e modanature; nella parte centrale un medagliere ovale sorretto da decorazioni in ferro e ghisa (grifoni alati e motivi floreali) mostra premi e riconoscimenti ottenuti nelle varie esposizioni.
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