Via Roma "Vecchia" Torino

La Contrada Nuova (vedi POI via Roma "Nuova") nasce nei primi anni del ‘600, come asse portante dell'ampliamento meridionale, il primo tassello di un più esteso piano di ristrutturazione urbanistica della nuova capitale del ducato sabaudo. Il primo tratto, tra piazza Castello e piazza San Carlo è stato realizzato tra il 1613 e il 1615, su progetto dell'architetto orvietano Ascanio Vittozzi, operando un taglio in tre isolati medioevali. I lavori proseguono con l'architetto Carlo di Castellamonte all'interno di una nuova cinta di fortificazioni; la “città nuova” cancella i segni della città medioevale preesistente e, in una sorta di continuità ideale, si riallaccia allo spirito dell'Augusta Taurinorum, l'antica città romana, riprendendo la maglia ortogonale delle strade.