Scelta e restaurata nel 2012 come set televisivo, la «Regia Farmacia Venti Settembre», già «Schiaparelli», ha ritrovato gli antichi arredi in noce, le vetrate con gli stemmi, il vasellame antico, i medaglioni bronzei di Esculapio e Galeno che Giovanni Battista Schiaparelli, fondatore della casa farmaceutica, acquistò nel 1824 dallo «speziale» Giovanni Brero e che risalgono al 1711 quando era la farmacia del Seminario Metropolitano. Ebbe come clienti, oltre alla casa Reale, Cavour, Rattazzi, Quintino Sella e Cesare Pavese. Le sue specialità hanno nomi mirabolanti: «Crema da toletta della principessa Jolanda», «Gengivario della Duchessa», «Elisir di lunga vita» a 42 gradi alcolici. Una sola è ancora prodotta: il «Balsamo di Gerusalemme», liquore digestivo a base di incenso, mirra ed aloe, che si dice importato dai Crociati con la Sindone.
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