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Borgo Pisterna

Il Borgo più antico della città, il centro storico con i monumenti, le chiese e i palazzi oggi restaurati.

Il Borgo Pisterna è la parte antica della città, dove la storia di secoli è rappresentata dai palazzi rinascimentali e barocchi, dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, dal Castello dei Paleologi e dall'edicola della Bollente. Nel borgo sono stati realizzati diversi lavori di ristrutturazione negli ultimi vent'anni, sono state ripristinate le tortuose strade in acciottolato, restaurate le facciate delle case e delle chiese, e riportati alla luce i reperti romani.

Informazioni a cura di:
milli paglieri (2021-2024)

Coordinate geografiche:
44.6752° 8.4721°

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Contesto / La città antica

Una parte del Borgo visto dall'alto. Sulla sinistra il corso Italia creato coprendo il rio Medrio, la piazza della Bollente e poi il reticolo delle strette vie medievali.

Le mura del castello, ricostruite più volte nei secoli. La prima cerchia sembra risalire al IX secolo, comprendeva un piccolo castello sede del Vescovo, ma era di dimensioni ridotte e non comprendeva la piazza della Bollente.

Dopo i secoli del Medioevo il borgo ha continuato a mantenere il carattere di centralità urbana. La presenza di molte attività commerciali e artigianali, attratte dalla vicinanza del castello, rendeva ancora più fitto rispetto ai secoli precedenti, il reticolato di strade strette e poco salubri. A fine Settecento le condizioni di degrado erano tali da condannare il quartiere a una progressiva condizione di marginalità. A tale condizione contribuiva, alla fine del XVIII secolo, la copertura de...

Il quattrocentesco Palazzo Vescovile all'interno del complesso episcopale, con il Duomo e il chiostro dei Canonici.

Piazza Conciliazione, a seguito delle demolizioni degli anni '50 e del restauro degli edifici attuato negli ultimi venti anni.

Una panoramica dell’area di scavo, dove emergono tracce dell’insediamento alto-medievale.

Il complesso recupero di due edifici di proprietà comunale, Palazzo Chiabrera e Palazzo Olmi (antica magione nobiliare il primo e già sede della municipalità acquese il secondo) costituisce il primo e più evidente segnale dell'importante progetto di riqualificazione del centro storico che ha preso avvio nei primi anni del Duemila. Il progetto prevedeva l’acquisizione di edifici di proprietà privata da ristrutturare e da destinare alla residenza. Questi interventi di recupero edilizio sono sta...

Il teatro all'aperto Giuseppe Verdi nella piazza Conciliazione delimitata dagli edifici ristrutturati, ospita da diversi anni le rassegne estive, tra cui "Acqui in palcoscenico".

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