da a cura di Politecnico di Torino, Forma Urbana ed Architettura nella Torino Barocca, 1968
L'ultimo progetto settecentesco di rettifica
Il progetto dell'architetto regio Benedetto Alfieri per la piazza e la via Palazzo di Città del 1756 è l'ultimo degli interventi di rettifica attuati nel Settecento all'interno delle mura; si ricollega al più generale progetto d'insieme della zona a nord ovest della città (vedi POI piazza Palazzo di Città). L'asse che congiunge Il Palazzo di Città a Piazza Castello è dedicato, sin dalle origini, a indicare la relazione tra i due Governi, quello locale e quello del Ducato e poi del Regno. Il collegamento è stato sottolineato all'inizio del Seicento dal parziale progetto di rettifica dell'architetto ducale Ascanio Vitozzi. Gli assi settecenteschi di via Milano verso la Porta Palazzo a nord e di via Corte d'Appello verso la porta dei Quartieri Militari a ovest, si collegano alla zona di comando attraverso lo snodo della piazza Palazzo di Città.
Nel rilievo dei tessuti urbani di fine Settecento si vede il progetto della piazza e della via Palazzo di Città completato, così come l'asse di via Milano, che attraversano il vecchio tessuto medievale.
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