La zona delle esecuzioni sorgeva in aperta campagna, nelle vicinanze della prigione, situata in quella che oggi è via Corte d'Appello. Il condannato era accompagnato nel percorso, dalle prigioni al luogo di esecuzione, da un sacerdote che lo confortava. Nella stessa zona, al numero 2 di via Franco Bonelli, risiedeva un personaggio strettamente legato a questo particolare luogo. Si tratta di Piero Pantoni, il famoso boia di Torino. La sua ultima esecuzione risale al 1853. Proprio in quell'anno le due macine vennero rimosse e collocate alla Cittadella, dove rimasero fino all'abolizione della pena di morte, avvenuta quasi 40 anni dopo, nel 1890.
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