da www.localport.it
Dell'antico Castellazzo in cima alla collina, resta ben poco.. solo parte delle alte mura che dovevano difenderlo. E' stato distrutto del XVI secolo dagli spagnoli che temevano l'assedio francese. Delle quattro porte di entrata al borgo medievale, ne resta una, la porta Canalis, a levante. La porta Faniania all’imbocco di via Guala, veniva abbattuta verso la metà dell'Ottocento, in occasione dell'ampliamento di piazza Ubertini. L’arco romanico innalzato agli inizi del Trecento, citato nel “De Bello Canapiciano” da Pietro Azario, vissuto nel XVIsecolo e cronista del suo tempo, è stato restaurato nel 1976. L’imponente opera era stata costruita secondo il progetto di Martino di Agliè, architetto ed esperto di fortificazioni, anche autore del castello di Malgrate di Rivarolo.