Piazza Castello Torino

Tutti i progetti di ampliamento e ristrutturazione urbana pensati e realizzati nella città per oltre due secoli hanno avuto come punto focale e centro ideale la piazza Castello, simbolo del potere e della monarchia: dal primo asse di collegamento della piazza con il Palazzo Municipale, attuato da Vitozzi a fine '500 e ripreso da Alfieri (via Palazzo di Città), agli assi previsti da Juvarra in direzione delle porte a Nord e a Ovest, (via Milano e via Corte d'Appello) collegati, entrambi, con l'arteria centrata su Palazzo Madama (via Garibaldi). A sud la Contrada Nuova (via Roma), su progetto di Vitozzi, proseguito dal Castellamonte, era pensata in direzione della reggia extra urbana di Mirafiori, mentre a est l'asse castellamontiano di via Po collegava la piazza al fiume e, oltre il ponte, alla Villa della Regina.