Un modello di portici per tutta Torino

Il disegno forte e sicuro di Vitozzi segna un modello di cortina edilizia continua, non aristocratica, ma elegante e ordinata. La Patente ducale del 1606 proponeva ai proprietari degli edifici "di avanzarsi verso piazza con portighi tirando la facciata di esse case a retta linea, conforme al dissegno che dall'ingegnere nostro Ascanio Vittozzi gli sarà dato". In cambio del dono dei portici di fronte alla loro facciata, i proprietari si impegnavano a edificare fronti omogenee, caratterizzate dall'alternanza regolare di timpani triangolari e semicircolari. Con il modello di facciata porticata di Vitozzi, si inaugura una tipologia edilizia e di fronte viario che diventa sistematica in tutta Torino dal XVII al XIX secolo.

Condividi su:
URL breve:

Licenza