Nel 1840 viene costruito un secondo ponte sul Po, dopo quello napoleonico in corrispondenza di piazza Vittorio. Il nuovo ponte congiunge il Viale del Re con l'altra sponda del fiume e il Borgo del Rubatto, l'attuale Borgo Crimea. ll ponte, intitolato a Maria Teresa d'Asburgo-Lorena, moglie del re Carlo Alberto, è lungo 127 metri e largo 6 e viene realizzato quasi interamente in ferro, su progetto dell'ingegnere francese Paul Lehaitre. La struttura nel tempo accusa diversi cedimenti, viene chiusa al pubblico nel 1897 e abbattuta nel 1906, per essere sostituita nel 1908 dal nuovo ponte in muratura Umberto I.
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