Di Lanzardo Dario
Appendice del mercato "dei poveri"di Porta Palazzo ne costituiva una sorta di area di servizio dove confluivano tutti i carri e i mezzi di trasporto utilizzati all'epoca. Qui si potevano trovare locali di "dubbia moralità" che vendevano prevalentemente merce rubata a basso prezzo che attirava l'attenzione dei ceti meno abbienti. Con il passare del tempo si accrebbe sempre più il valore della merce che vi circolava e in numerosi accorrevano alla ricerca di piccoli tesori a basso prezzo nascosti tra le numerosissime cianfrusaglie. Il Balòn si è man mano trasformato migliorandosi e diventando sempre più un mercato dell'usato e di antiquariato, spinto da in crescente fascino che la gente provava per l'antico e che l'industrializzazione di massa sta spazzando via.