Ponte di Carignano Genova

Perché i suicidi non si ripetessero ulteriormente, Giulio Cesare Drago, un commerciante genovese, nel 1877 fece realizzare a sue spese una imponente cancellata che ancora oggi fa da sbarramento ai parapetto della costruzione. Una lapide murata nel primo palazzo a ridosso del ponte ricorda il gesto compiuto dal mercante per i suoi concittadini, ricordando l'anonimato del suo gesto fino alla sua morte.