da tripadvisor.it
La nascita dei Balmetti non si può collocare con precisione nel tempo. Probabilmente la scoperta di queste naturali correnti fredde coincide con l’edificazione di Borgofranco d’Ivrea e delle vicine frazioni. Infatti il “villaggio” è situato nel territorio della località di Quinto, il cui centro era stato distrutto da una frana prima del 1600 e mai più riedificato. L’invenzione dei Balmetti ben si adatta alla conformazione del suolo di Borgofranco d’Ivrea: trattandosi di una zona paludosa, era impossibile per gli abitanti ricavare dei piani interrati da utilizzare come cantina. Queste cavità naturali, in cui la temperatura non supera mai gli 8-10° e l’umidità è costante, sono state utilizzate come cantine sin da tempi remoti; successivamente sono stati edificati i Balmetti, come si presentano oggi. La prima costruzione è menzionata nei documenti del comune solo nel 1662, ma la maggior parte dei Balmetti è stata edificata tra la fine del Settecento e il corso dell’Ottocento.